Il piacere della tavola: La locanda “alla Posta” di Dolo
Percorrendo la strada statale che costeggia il fiume Brenta (nelle cui acque si specchiano incantevoli ville venete), appena oltrepassato il centro di Dolo in direzione Venezia, si giunge alla locanda “alla Posta”. Difficile non rimanere colpiti dalla splendida architettura dell’edificio che si sposa perfettamente con l’ambiente circostante. Ed è altrettanto difficile, appena entrati, non rimanere incantati dall’atmosfera e dai profumi che caratterizzano la locanda. Sembra, secondo una consolidata tradizione, che l’edificio della “Posta” sia stato costruito al tempo della Repubblica di Venezia sulla via per Milano al centro di un’ansa del fiume Brenta per permettere l’attracco degli antichi burchi postali. Il capiente portico sarebbe poi servito come riparo per gli avventori, le staffe per legare i cavalli, i bassi soffitti e i tinelli come accoglienza ai viaggiatori di passaggio. Realtà storica o solo tradizione tramandata nel tempo? Forse un po’ di mistero non guasta. Una certezza su cui però non si può muovere alcun dubbio, è certamente rappresentata dall’ospitalità e dalla cucina che la locanda offre all’affezionata clientela. Accolti dalla cordialità di Sonia Fulciniti, subito ci si mette a proprio agio nell’arredamento che ricorda il tipico ambiente della villa veneta: alle pareti stampe settecentesche dei celebri incisori Costa e Coronelli ci mostrano ville della Riviera del Brenta nelle loro splendide architetture; antichi paralumi rischiarano la fornita libreria dove si possono consultare testi di storia dell’arte; mentre pagine della “Gazzetta Veneta”, incorniciate con cura, raccontano episodi di vita veneziana ottocentesca. Un piccolo corridoio introduce nella splendida sala arredata con mobili d’epoca e illuminata da incantevoli lampadari di Murano. Nel breve tragitto una porta a vetri ci fa scorgere la cucina dove ben cinque cuochi sono indaffarati tra i fornelli. “La nostra filosofia- racconta Sonia – è molto semplice. Nessun compromesso con la qualità che deve sempre, e solo, essere eccellente garantendo al cliente un giusto prezzo. Per fare questo, abbiamo deciso di affidarci ad un unico fornitore per ogni categoria merceologica di prodotto. Un esempio: noi esigiamo solamente pesce fresco, anzi freschissimo. Salvo rare eccezioni, preferiamo lavorare con pesce del vicino Adriatico pescato a Caorle, Grado e Chioggia perché questo ci garantisce di avere il pesce catturato durante la giornata nel rispetto della tradizione veneziana, a cui ci ispiriamo”. Osservando il via vai in cucina, ci sorprendiamo della giovane età dei cuochi. “Siamo tutti ragazzi – sorride Marco, il responsabile della cucina – ma solo di anagrafe. Nel mio caso sono vent’anni che sono dietro ai fornelli con la passione e con l’entusiasmo del primo giorno. Diciamo che mi ritengo una persona fortunata, perché posso coniugare l’esperienza con lo spirito di innovazione che la giovane età mi consente di avere per creare sempre qualcosa di nuovo, di diverso”. A proposito di cose nuove, chiediamo proprio a Marco se ci sono dei piatti particolari che i clienti possono trovare alla Posta. “Certo – ci confida – tra le proposte che offriamo ai clienti ci sono due piatti che hanno riscontrato un grande successo e che ci danno molta soddisfazione. Il primo è lo scorfano al forno con patate, il secondo è il risotto con gamberi e tartufo bianco: un piatto delicatissimo che rappresenta un incontro tra terra e mare dai profumi e sapori irripetibili”. Ma, naturalmente, la locanda “alla Posta” è in grado di accontentare tutti i gusti degli amanti del pesce. “La nostra cucina – precisa Sonia – è caratterizzata dalla semplicità, nella certezza che lavorando con la materia prima migliore i risultati diventano più facili da raggiungere. Per questo, anche i piatti tipici della tradizione veneziana come il risotto di seppie e le sarde in saor, diventano un trionfo di sapori. In questo momento abbiamo molta richiesta di piatti di pesce crudo particolarmente amati dagli avventori del posto ai quali si aggiunge un’affezionata clientela proveniente dal veronese, dal mantovano e dalla zona di Treviso”.
Come tutti i prodotti che contraddistinguono la tavola, anche nella scelta dei vini i titolari della “Posta” hanno operato una selezione attenta, rifornendo la cantina con più di 50 etichette scelte con cura. Merita dunque una capatina nel cuore della Riviera del Brenta per trovare, nella locanda “alla Posta” la passione, l’ospitalità e l’attenzione alla qualità che fanno di questo ambiente un luogo d’incontro ideale per gli amanti della tradizione culinaria veneziana.
Locanda “Alla Posta” – Via Cà Tron 33 Dolo (Ve) Tel. 041-410740