“Verve, la quality valley che sorgerà sulle rive del Brenta a Fiesso d’Artico, rappresenterà un punto di raccordo per un rinnovato distretto della calzatura, capace di essere sempre competitivo e aperto ai giovani”. L’Acrib, Associazione Calzaturifici della Riviera del Brenta, appoggia in pieno il progetto di cui per prima è stata la promotrice con la proposta, già nell’anno 1996, di realizzare la “Città della Moda”, strutturata in un progetto di grande portata e di elevata qualificazione. Nel periodo di congiuntura negativa attuale, caratterizzato da una contrazione dei consumi, il centro polifunzionale Verve potrebbe ravvivare il distretto, tra i più importanti della regione. Grazie alla sua struttura, il centro offrirà un alto numero di posti di lavoro, nonché continue ricadute positive in termini di immagine per tutto il territorio, culla della calzatura del lusso famosa in tutto il mondo, ma anche luogo esclusivo per gli amanti di cultura, arte e bellezza. “Verve diventerà il fulcro attorno al quale ruoteranno le politiche di promozione, di immagine, di creatività e di ricerca stilistica del distretto – spiega il presidente dell’Acrib Giuseppe Baiardo -. Per questo è utile ed è necessario fare presto e bene per realizzarla. Riteniamo sia giunto il momento di dimenticare le polemiche distruttive e sia giusto appoggiare chi investe in progetti innovativi, diversificati e in grado di valorizzare il territorio, rispettandone ed anzi valorizzandone le caratteristiche storico-ambientali. La nuova versione del progetto avrà infatti un rapporto diretto con l’ambiente in cui è calata, con una particolare attenzione all’ecosostenibilità”. Non solo, positive saranno le ricadute economiche previste per la Riviera e per i comparti produttivi che vi faranno parte una volta terminato il progetto. “Il valore dell’operazione – ha proseguito Baiardo - sta nel fatto di mettere a sistema le componenti di valore del settore calzaturiero e della moda in genere. Studi di design, show room, negozi ma, soprattutto, il Museo della Moda saranno gli asset attorno ai quali si svilupperà il progetto. Da ciò deriveranno vantaggi diretti ma soprattutto indiretti e di immagine, specie se collegati al sistema del turismo”. È importante ricordare che Verve godrà di una location d’eccezione, nel cuore della Riviera e raggiungibile da Venezia in 20 minuti".