Ottimismo tra gli espositori di Expo Riva Schuh
Sono 11.014 in totale, in sostanziale tenuta rispetto all’analoga edizione dello scorso anno, gli operatori del settore accreditati alla 71 edizione di Expo Riva Schuh, il salone internazionale dedicato alle calzature di volume che si è tenuto a Riva del Garda dal 17 al 20 gennaio. Gli addetti al settore provenienti dall’estero che hanno visitato la manifestazione sono stati 6.465, 58,7% sul numero complessivo, e 4.549 gli italiani, 41,3 % sul totale. La leggera flessione nel numero complessivo dei visitatori, pari al 2%, risulta compensata dall’incremento dell’1,3% delle aziende visitatrici: 5.606 in questa edizione, contro le 5.534 del gennaio 2008. Primo appuntamento dedicato al business calzaturiero del calendario fieristico internazionale, Expo Riva Schuh dà così un impulso positivo a tutto il settore calzaturiero, con un risultato al di là delle aspettative in un momento congiunturale estremamente difficile.
“I dati che ci troviamo oggi a commentare – dichiara il presidente di Riva del Garda Fierecongressi, Roberto Pellegrini – superano certamente le aspettative dei più ottimisti. Pur inaugurando un salone che di per sé era già un successo con le piene conferme sul fronte degli espositori, che non hanno segnato la minima flessione e anzi continuano a garantirci una lunga lista di attesa, temevamo comunque gli effetti della crisi economica internazionale. Invece, possiamo dire che siamo più che soddisfatti della tenuta dei visitatori e soprattutto del clima positivo che ha caratterizzato le giornate di lavoro. Pensiamo con orgoglio che possa essere un segnale di ottimismo importante lanciato a tutto il settore e al sistema moda nel suo complesso”.
Più di 1.100 espositori, di cui oltre il 60% stranieri, hanno presentato in anteprima le nuove collezioni per l’autunno-inverno 2009-2010 a Riva del Garda. “Da quanto ci hanno confermato le aziende espositrici – commenta il direttore di Riva del Garda Fierecongressi, Giovanni Laezza - l’andamento degli ordini è stato buono. Crediamo sia stato d’aiuto il clima freddo di questi ultimi mesi che ha svuotato i magazzini e dato ai buyer maggiori disponibilità di liquidità per gli acquisti. Tutti i grandi gruppi importatori internazionali erano presenti e hanno sottolineato con la loro partecipazione l’importanza sempre maggiore degli ordini anticipati”.
“Da questa edizione della manifestazione, con il risultato ottenuto – gli fa eco la responsabile di Expo Riva Schuh, Brigitta Bancher – emerge con chiarezza la necessità di mettere a disposizione del mercato prodotti non solo “di prezzo” ma anche con contenuto moda, sin dall’inizio della pianificazione degli acquisti, che comincia proprio a Riva del Garda. Dobbiamo dire che le nostre aziende si sono dimostrate in grado di rispondere a questa esigenza: nei corridoi sono state molte le collezioni con indicazioni di tendenza, nei materiale, nelle forme e nei colori, anche se ancora in fase di prototipo”.
Expo Riva Schuh si conferma quindi come il punto di riferimento più importante a livello internazionale per gli operatori, soprattutto europei, interessati al prodotto calzaturiero di volume. “Uno degli aspetti che vogliamo sottolineare – conclude Brigitta Bancher – è che la gran parte degli espositori ha già dato conferma anticipata per la prossima edizione di giugno, segno che il numero delle aziende presenti sarà invariato e che il nostro record di fidelizzazione degli espositori, che si aggira attorno al 95%, tende a mantenersi stabile”.
“Lo scorso giugno Expo Riva Schuh ha celebrato 35 anni di attività, durante i quali si è affermata come la manifestazione internazionale più rilevante per la calzatura di volume - ha affermato Pellegrini - L’appuntamento fieristico ha sviluppato negli anni un know how specifico del settore calzaturiero,diventando un punto di riferimento internazionale per il segmento della grande distribuzione e uno strumento di apertura ai mercati emergenti attraverso nuovi canali commerciali e nuove opportunità di business. I maggiori fattori a nostro vantaggio sono stati senza dubbio la collocazione anticipata nel calendario delle fiere di settore e la capacità di rivolgersi ad un segmento preciso del mercato”.
La produzione mondiale di calzature è cresciuta ad un ritmo sostenuto negli ultimi anni e ciò ha portato ad una stima di circa 14.520 milioni di paia prodotte nel 2005 (fonte Satra), che saliranno a 15.585 milioni di paia nel 2010. Tutti i grandi paesi produttori sono in crescita con aumenti da parte di Cina, India, Vietnam e Brasile; ma si sta assistendo anche ad una crescente specializzazione per segmenti di mercato e tipologia di prodotto. L'esito ancora una volta è quello di un aumento degli scambi commerciali a livello mondiale. "Ciò amplifica la necessità di luoghi di interscambio che possano funzionare da connettori tra domanda e offerta mondiale – ha commentato Giovanni Laezza, direttore di Riva del Garda Fierecongressi. In questo, la nostra manifestazione, nel segmento di volume, per quota di visitatori ed espositori internazionali è una delle prime al mondo. Del resto, è bene ricordare che i 2/3 del volume della calzature sono nel segmento medio e medio/basso, segmento sul quale ExpoRiva Schuh ha costruito la sua leadership."