Saloni 2008. Successo di presenze
Battuto ogni record al Salone del Mobile con 348mila visitatori (+29% sull'edizione precedente). Oltre la metà dei quali provenienti dall'estero. Milano si riconferma la capitale mondiale del design.
I Saloni 2008 si sono conclusi con un’affluenza di visitatori senza precedenti. Le stime ufficiali parlano di 348.000 presenze all'ultima Fiera del mobile di Milano: il 29% in più rispetto all’edizione precedente, di cui 210.000 stranieri. Le principali provenienze si sono registrate da Spagna, Russia, Francia, Germania e dai Paesi del Sud-Est Asiatico. Boom anche di visitatori dal Sud America, indice di una sempre maggiore apertura del mercato.
"Questi dati sono per noi fonte di grande soddisfazione – commenta Rosario Messina, presidente del Salone del Mobile - da condividere con le aziende espositrici che senza dubbio, con i loro investimenti in design, innovazione e comunicazione, sono parte integrante del successo dei Saloni. L’Italia – continua Messina - può contare sulle migliori aziende del settore, i cui prodotti sono riconosciuti, in tutto il mondo, per la qualità delle materie prime impiegate, le rifiniture di pregio e il grande contenuto di design. Un primato questo riconosciuto anche dai numerosi visitatori stranieri che apprezzano una manifestazione dove possono ammirare il meglio del made in Italy".
Ai Saloni, 2450 aziende espositrici, su una superficie netta di 230mila metri quadrati hanno presentato tutte le novità dell’arredo domestico declinato nei diversi stili, dal classico al moderno al design nei diversi padiglioni. Qui si sono viste le tendenze della casa del futuro con attenzione all’ecosostenibilità, all’utilizzo di materiali e soluzioni che rispettino l’ambiente.
"Anche l’ufficio – prosegue Rosario Messina – con il biennale SaloneUfficio, ha trovato visibilità e rinnovato ottimismo. Grazie al progetto Ufficio Fabbrica Creativa si sono viste proposte orientate a esaltare la dimensione umana e creativa degli spazi di lavoro".
Grande affluenza di visitatori nei padiglioni di Eurocucina, così come negli spazi dedicati al Salone Internazionale del Bagno. Protagonista l’uso del legno e un’idea classica della cucina, senza dimenticare la funzionalità, la creatività e la tecnologia degli elettrodomestici. Si sono registrati importanti rientri di marchi di riferimento di alta qualità e conferma delle aziende leader che disegnano con la loro presenza le tendenze del settore. Valore aggiunto, la proposta collaterale FTK (Technology For the Kitchen), dedicata alla tecnologia degli elettrodomestici da incasso e alle cappe d’arredo.
Dal punto di vista internazionale, l’Italia è il secondo fornitore mondiale di cucine, con quote di assoluta maggioranza in Russia, Africa e in Medio Oriente. In particolare, in controtendenza rispetto agli indebolimenti di quota registrati per gli altri settori del mobile, nel corso degli ultimi dieci anni. Il mercato italiano dei mobili per cucina ha avuto, come buona parte dei comparti del settore mobili, un buon andamento nel 2007. Il fatturato è cresciuto del 7,8% per una stima complessiva di 2,24 miliardi di euro a fronte di esportazioni per oltre 687 milioni, che fanno segnare un aumento del 14,4% rispetto al 2006. Buona la crescita sul mercato interno che conta per il 70% del fatturato complessivo del settore: i 1,69 miliardi di fatturato nazionale delle aziende di produzione rappresentano una crescita del 5,9% e, sommati ai circa 30 milioni di importazioni, compongono un mercato interno da 1,72 miliardi complessivi.
La vetrina milanese è anche l’occasione per sottolineare il ruolo dello spazio cucina come luogo di incontro, centro del focolare, laboratorio creativo. La cucina dunque è, così come il bagno, una stanza centrale nel progetto abitativo domestico. Sugli arredi come nella tecnologia si investe con convinzione e attenzione ricercando funzionalità accanto alla raffinatezza del gusto creativo.
Importante e caratterizzante l’uso del legno, soprattutto tracce di noce che riconducono a una nuova idea di classicità. Classicità anche nel modo di concepire l’idea di cucina come lo spazio per cucinare e per vivere, per socializzare e creare. La tecnologia completa e integra l’aspetto creativo e valorizza le prestazioni e la fruibilità dello spazio.
Ricca la sezione dedicata al bagno. Qualità sempre più alta e offerta sempre più completa e articolata che spazia da accessori e mobili per bagno, cabine doccia e impianti sauna, porcellana sanitaria, radiatori, rivestimenti, rubinetteria sanitaria, vasche da bagno e idromassaggio.
E continua il momento economico positivo dei mobili per bagno, che da diverso tempo è uno dei comparti più dinamici dell’intero settore arredamento. Il fatturato nel 2007 ha sfiorato i 440 milioni di euro con una crescita dell’8,3% rispetto al 2006. Sul mercato interno, dove le aziende italiane realizzano circa l’85% del fatturato, le vendite sono aumentate del 7,6%.
Il 2007 ha però confermato la forte propensione all’internazionalizzazione commerciale delle aziende dei mobili per bagno: le esportazioni, che oggi contano circa 72 milioni di valore venduto oltre confine, sono cresciute del 13%, a un tasso quindi quasi doppio di quello del mercato interno.
Il trend positivo del settore si collega alla centralità nelle tendenze progettuali che l’ambiente bagno sta assumendo all’interno dell’organizzazione degli spazi domestici. Stanza centrale e non più di servizio, spazio di benessere e di relax, ambiente che non solo risponde alle funzioni di servizio ma che associa in alcuni casi il fitness e la cura del corpo. Anche le tendenze di stile danno ragione a questo processo. Certamente molto colore, a tinte forti e mescolate, e pattern grafici tornano a rinfrescare le superfici di ceramiche e sanitari quasi a connotarne un ritrovato ruolo di protagonista. Da vasche da salotto a radiatori da arredo che diffondono essenze aromatiche, da lavandini pensati come complementi di arredo oltre la funzionalità a contenitori arricchiti da raffinate decorazioni grazie anche all’utilizzo dei toni caldi del legno: passa da questi esempi l’ampia offerta del Salone Internazionale del Bagno 2008.
Chicca della rassegna è stato il SaloneSatellite 2008, che per questa edizione punta al verde. Al SaloneSatellite 570 giovani designer selezionati da una giuria e 22 scuole internazionali di design con 220 studenti hanno presentato idee e progetti tra creatività, ecologia e sostenibilità. “Al successo dei Saloni 2008 – conclude Manlio Armellini – si accompagna l’ottimo risultato degli eventi culturali. Molto apprezzata dal pubblico la rappresentazione di Peter Greenaway nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale. Altrettanto positivo il bilancio di Segno Arte Uffici curata da Michelangelo Pistoletto presso la Loggia dei Mercanti”.
(Isabella Franceschin)