Expo Riva Schuh, Italia protagonista nel volume
Se la produzione è sempre più cinese il nostro Paese vuole diventare principale attore nella distribuzione delle calzature di massa. La fiera Expo Riva Schuh si candida a palcoscenico delle trattative
Con 10.250 addetti al settore accreditati (+0,5%), in tenuta rispetto all’analoga edizione di giugno 2007, di cui 6.252 stranieri che rappresentano una percentuale del 61% sul totale degli ingressi, si chiude è chiusa Expo Riva Schuh, una delle principali manifestazioni internazionali per il prodotto calzaturiero di volume.??
"Una fiera atipica, ma di grande successo che è riuscita a cogliere i cambiamenti in atto a livello internazionale e che ha saputo internazionalizzare la propria attività, trasformandosi in una vera realtà "glocal", capace di attirare il mondo intero a Riva del Garda, ma anche di andare per il mondo a proporre le proprie peculiarità". È questa in sintesi la chiave del successo di Expo Riva Schuh, sottolineato anche dalle parole del sottosegretario al ministero dello Sviluppo Economico, Adolfo Urso, intervenuto all’inaugurazione della 70° edizione della manifestazione fieristica. "Siamo naturalmente soddisfatti del successo, che ci accompagna da molte edizioni, del nostro evento fieristico – commenta il presidente di Riva del Garda Fierecongressi, Roberto Pellegrini – Il radicamento nel territorio, del quale abbiamo fatto uno dei nostri punti di forza con le sue attrattive turistiche e la capacità di accoglienza, e la forte apertura nternazionale". Apertura internazionale di riconosciuta valenza per la fiera trentina, in un settore sempre più protagonista a livello mondiale. Aumenta infatti la produzione di calzature, ma cresce anche la specializzazione per segmenti di mercato. Occorre tenere presente infatti che circa il 50-60% del commercio mondiale in termini di volumi è nel segmento medio e mediobasso ed "è quindi impensabile che il nostro Paese rinunci ad avere un ruolo anche in una?fascia di produzione che, per ragioni di prezzo, non può essere prodotta integralmente in Italia", commentano gli opeartori presenti alla fiera.
I dati mondiali in effetti testimoniano che la produzione di calzature è in crescita e che il?baricentro produttivo si sta spostando verso est, ma con altrettanta evidenza testimoniano che anche le esportazioni mondiali stanno crescendo a ritmi incessanti. In undici anni la produzione di calzature è cresciuta complessivamente del 49% passando da 9.756 milioni di paia a 14.520 milioni di paia con una crescita della quota complessiva prodotta dai paesi del Far East. La Cina, da sola, aumenta la sua quota mondiale dal 38,4% al 62%, registrando un aumento continuo e ininterrotto, generato non solo da una accresciuta capacità esportativa, ma anche da un forte incremento dei consumi interni. "Ciò che risulta evidente in questo spostamento del baricentro mondiale della produzione verso Oriente – continua Brigitta Bancher, responsabile Expo Riva Schuh e internazionalizzazione - non è solo l’aumento della produzione, ma anche la?specializzazione per tipologie e segmenti di mercato. Lo conferma il fatto che tutte le aree produttrici mondiali come Cina, India, Brasile e la stessa Italia hanno aumentato la quota di produzione esportata. Questo fa nascere sempre più l’esigenza di necessità di luoghi di interscambio che possano funzionare da connettori tra domanda e offerta mondiale”.
"Expo Riva Schuh mantiene centrale il ruolo del nostro Paese nel settore calzaturiero attraverso nuove competenze (fieristiche, commerciali, turistiche ecc.) in quel segmento di mercato in cui il fattore prezzo è una delle determinanti più importanti. Del resto, come si evince dai dati internazionali, è ormai in atto un processo di ricomposizione del settore e di specializzazione geografica sui diversi segmenti di produzione – commenta ancora Giovanni Laezza - La leadership calzaturiera del nostro Paese potrà essere confermata nella misura in cui saprà continuare ad essere punto di riferimento: nella produzione per la fascia alta e medio alta, nella commercializzazione e nella distribuzione per la fascia media e medio bassa. L’accordo di collaborazione tra Expo Riva Schuh e Micam Shoevent nasce proprio con l’obiettivo di costituire un vero e?proprio network di manifestazioni fieristiche dedicate a segmenti di mercato diversi".
Per i produttori italiani delle calzature di volume Expo Riva Schuh ha un ruolo fondamentale perché rappresenta uno spazio di confronto con il mercato mondiale e perché si inserisce, nelle date opportune, nel calendario internazionale accanto a Micam. Anche i dati riguardanti gli espositori fanno emergere la valenza internazionale: erano 1.106, di cui 730 stranieri provenienti da 33 paesi, gli espositori che hanno presentato le nuove collezioni per la primavera/estate 2009, su una superficie di 31.554 metri quadrati. "Siamo consapevoli che la natura atipica di Expo Riva Schuh – aggiunge il direttore di Riva del Garda Fierecongressi Giovanni Laezza – è esattamente il nostro punto di forza, e continueremo ad investire sulle caratteristiche che, assieme al posizionamento nel calendario delle fiere di settore che permette di visionare le collezioni in largo anticipo rispetto alle altre manifestazioni, ci rendono attrattivi soprattutto per gli operatori mitteleuropei, principali interlocutori di Expo Riva Schuh". "La nostra è una fiera fortemente orientata al business – continua Giovanni Laezza – con un alto tasso di fidelizzazione degli espositori e due liste di attesa, una degli espositori tradizionali che chiedono più spazi e un’altra di richieste di adesione da parte di nuove aziende. Per crescere stiamo progettando, da una parte, di dotarci di maggiori spazi che ci consentano di aumentare la nostra dimensione ma con una selezione degli eventuali nuovi ingressi per non snaturare la manifestazione, dall’altra, di creare momenti di approfondimento su tematiche trasversali al settore". "Siamo ormai a un passaggio decisivo – conclude la responsabile della manifestazione, Brigitta Bancher – e dobbiamo riflettere anche su come rendere più fruibile Expo Riva Schuh da parte dei visitatori. Certamente, per noi resta strategica la presenza delle aziende leader delle diverse tipologie di prodotto, che agiscono da catalizzatore sui grandi gruppi d’acquisto, le catene di negozi e gli operatori della grande distribuzione, nostri tradizionali visitatori, e che possono rappresentare per ogni fascia il nucleo centrale attorno al quale analoghe realtà possono risultare meglio valorizzate. Resta comunque il fatto che, anche nella sua attuale organizzazione, Expo Riva Schuh ha dimostrato, dati alla mano, di aver saputo trovare una formula vincente, anche se dobbiamo sempre cercare nuove soluzioni per continuare ad essere competitivi".