Alberto Ballarin ci svela il suo... Intimo
Comet: un nome, una garanzia. Da sempre. Pensate che la storia di questo marchio ha avuto inizio nel lontano 1956 all’interno di un laboratorio artigianale di corsetteria, quasi sartoriale si può dire, con una produzione molto limitata e destinata a poche e selezionate clienti.
“Se penso a come tutto è partito…ricordo che la prima in assoluto è stata mia nonna paterna ed in seguito hanno proseguito i miei genitori - ha dichiarato Alberto Ballarin, proprietario insieme alla famiglia e responsabile coordinamento aziendale Comet -. La mia famiglia infatti possedeva un negozio da sanitaria, specializzato quindi nella vendita di intimo su misura, dove col passare del tempo è andata a consolidarsi una grande clientela che negli anni si è sempre maggiormente fidelizzata ai prodotti venduti, tanto da portarci a prendere la decisione di dar vita ad un nostro laboratorio, dove realizzare i capi d’intimo su misura in principio per i clienti affezionati ed in seguito per tutti coloro che ne manifestavano l’esigenza. Grazie anche all’abilità e la creatività di mia madre che era modellista, e con l’impegno di ogni uno, noi figli compresi che dagli Anni Ottanta abbiamo preso piena parte al progetto, a poco a poco ci siamo buttati in qualcosa di più grande senza nemmeno quasi rendercene conto. Cosa che invece è avvenuta a distanza di tempo dopo aver capito che il primo step compiuto era stato molto positivo ed aveva portato a raggiungere risultati davvero ottimali. Da quel momento in poi il passo è stato breve ed un grande cambiamento è stata la conseguenza quasi naturale di ciò che era accaduto fino ad allora: dall’attività di produzione artigianale infatti, siamo passati a quella di tipo industriale”. Comet è stata interessata nel tempo da un lungo e forte processo di innovazione che ha permesso oggi all’azienda di potersi avvalere di macchinari computerizzati in grado di garantire livelli produttivi elevati, magazzini colmi di materie prime e prodotti finiti da far rientrare in un sistema automatizzato capace di far fronte agli ordini con rapidità, efficienza e precisione. La grande crescita di Comet non ha significato però la perdita delle tradizioni artigianali, bensì la capacità di abbinare quella manualità tipica del Made in Italy ai più raffinati e tecnologicamente avanzati processi produttivi. Ogni singolo prodotto viene sottoposto a varie fasi produttive, a partire da quella del taglio, sino ad arrivare a quelle finali dell’assemblaggio e della cucitura eseguiti rigorosamente a mano con la più grande cura nelle rifiniture.
“Tradizione familiare, costanza, totale impegno ed apertura verso l’innovazione. Sono questi i principi che da sempre hanno contraddistinto e che tutt’ora caratterizzano il nostro modo di lavorare – ha proseguito Alberto Ballarin -. Soprattutto la tradizione e l’esperienza sono i capisaldi nei quali crediamo fermamente e sono anche i valori che i nostri genitori ci hanno da sempre trasmesso e che tutt’ora continuano a ricordarci giorno dopo giorno in azienda, sempre presenti, attivi, con tanta voglia di fare e nuove idee da sperimentare! Proprio come all’inizio quando hanno iniziato”.
Per quanto concerne la scelta delle materie prime destinate ad ogni linea di prodotti, essa viene fatta in maniera accuratissima con grande valutazione delle caratteristiche che il prodotto stesso dovrà possedere, privilegiando soprattutto i criteri di qualità, facilità di manutenzione e durata. Dai pizzi ai tessuti, dalle spalline alle imbottiture, ogni elemento che compone il capo viene scelto come dettaglio che garantisca quegli standard di qualità, comfort e vestibilità che l’elevato target di clientela Comet è abituato a trovare. “La politica che abbiamo da sempre seguito –ha continuato Alberto Ballarin- è stata quella di puntare sulla riconoscibilità del prodotto firmato Comet definita principalmente dalla grande ed inconfondibile qualità del Made in Italy, completata dalle caratteristiche di comodità, funzionalità e vestibilità perfetta”
L’azienda Comet ha concluso il 2007 con un fatturato worldwide stimato attorno i 15 milioni di euro e l’obbiettivo per il prossimo anno è quello di terminare l’esercizio 2008 raggiungendo i 20 milioni di euro totali.
Parlando dei mercati più significativi per il brand, Russia ed Ex Unione Sovietica si posizionano sicuramente al primo posto, sia per fatturato che per importanza, anche perché l’estero costituisce per il marchio ben il 70% dei fatturati totali. Per quanto concerne l’Italia invece, assieme ad altri paesi europei, condivide il restante 30%. “Per noi è più facile vendere soprattutto ai paesi dell’est, -ha affermato Alberto Ballarin- perché in questi territori è presente un target di clientela molto particolare, che non si fa abbindolare dall’immagine del prodotto o dall’allure o ancora dal fascino immateriale che viene costruito attorno, ma che guarda alla sostanza! Desidera esclusivamente il prodotto Made in Italy, soprattutto se d’eccellenza anche nel settore dell’intimo: è molto attenta alla qualità, alle caratteristiche dei tessuti, alla forma dei capi, alla funzione, alla vestibilità e soprattutto ad un ottimo rapporto qualità/prezzo “.
Per quanto riguarda i mercati che invece Comet vuole conquistare nel prossimo futuro, sono rappresentati dall’America (dove già sono presenti ma in maniera non decisiva), il Golfo Persico e quindi gli Emirati Arabi. “Quello che desideriamo inoltre è anche raggiungere una maggiore credibilità anche nel territorio italiano, visto che è il luogo dove sono presenti gli stabilimenti di produzione, le varie sedi compresa quella generale…ed è appunto il nostro Paese di origine. Il nome Comet è riconosciuto da anni ormai in Veneto ed anche nel resto d’Italia, solo che a mancare è una maggiore riconosciblità. A mio parere se ci fosse da parte delle Istituzioni un maggiore interesse al prodotto Made in Italy ed una maggiore voglia di promozione di questo come vero precursore dell’economia italiana ma anche dell’Italia all’estero, credo che questo nostro sforzo ulteriore insieme a quello di altre aziende nella nostra stessa posizione, non sarebbe necessario! ”.
Nella frase Grandi idee per le donne è sintetizzata la filosofia tutta al femminile di Comet che cerca quotidianamente di concentrare i propri sforzi nel capire e soddisfare le richieste del pink world. Proprio per questo ogni prodotto è pensato e realizzato per rispondere alle richieste di un consumo moderno, costituito di donne attive, indipendenti, concrete e dinamiche che necessitano di qualità high profile, comfort, ottima vestibilità…e perché no? Senza dover rinunciare a quel tocco di raffinata seduzione davvero inconfondibile alla quale è difficile rinunciare!
E per rimanere in tema..accendiamo dunque i riflettori sull’argomento seduzione.
Nasce un nuovo marchio a casa Comet che si chiama Blu Enigma. Questo nuovo brand è destinato a diventare una vera e propria griffe nel campo della lingerie. Sensualità, mistero ed eleganza saranno le caratteristiche della nuova linea dedicata a donne che non vogliono solo vedersi sexy, ma desiderano esserlo e sentirsi tali dentro! “Blu Enigma – ha terminato Alberto Ballarin- è nato perché volevamo conquistare una nuova fetta di mercato, quella incentrata cioè non più sulla grande distribuzione all’ingrosso come Comet, bensì su quella altamente selezionata per le boutique e punti vendita. Si tratta di un altro tipo di prodotto, con una fascia di prezzo totalmente diversa e più elevata e con una qualità dei materiali ed una cura stilistica perfino superiore”. Per tutte coloro che sono desiderose di vedere la nuova collezione tenetevi pronte per i prossimi mesi quando potrete trovarla in tutti i punti vendita più prestigiosi!
A Comet, questo marchio che mantiene alto il nome del Made in Italy nel mondo e leader nel mercato di riferimento ed a Blu Enigma appena nato e prossimamente in fase di lancio, auguriamo il meglio affinché tutti i prossimi e futuri progetti si possano realizzare nei migliori dei modi possibili!
E così a Comet un’azienda “all’italiana” con alle spalle una lunga tradizione familiare ed una storia ricca d’esperienze e grandi traguardi raggiunti, per quello che è riuscita a fare e per quello che realizzerà: va tutto il nostro orgoglio... assolutamente veneto. (Erica Trincanato)